A domanda rispondo: Il quesito di Jena - Cerchi

Carissimi lettori, oggi inauguriamo la nuova rubrica "A domanda rispondo": in essa verranno pubblicati i vostri quesiti più interessanti con la relativa risposta.
Quindi, non perdete altro tempo e cercate di risolvere le vostre "perplessità normative" scrivendo a:


Oggi pubblichiamo il quesito di Jena in materia di cerchi aftermarket... Stay tuned!


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Quesito: Buongiorno Maurizio una informazione... vorrei cambiare i cerchioni della mia moto (Harley) mantenendo tutte le misure standard... solo per una questione estetica quindi... senza modificare minimamente la larghezza del copertone. Operando in questo senso vodo in contro a qualche infrazione... de facto alla lettura della gomma non cambia nulla.

Risposta: Buonasera Jena, innanzitutto grazie per il commento; quanto al quesito da te proposto, ti posso dire questo: essendo i cerchi considerati una caratteristica costruttiva e funzionale, ogni loro modifica dovrebbe comportare la sottoposizione del veicolo alle operazioni di visita e prova, con conseguente aggiornamento del Libretto. La tua moto, infatti, è stata omologata così e così dovrebbe restare (ad eccezione del caso in cui, come detto, le modifiche apportate siano state annotate sul Libretto). È anche vero, tuttavia, che la semplice sostituzione “estetica” non comporta alcuna variazione di quanto è riportato sul Libretto stesso; così come è vero, per inciso, che i cerchi non recano alcuna marcatura di omologazione (dal 2015, infatti, è obbligatoria solo per le automobili). 
Come spesso accade, quindi, le stesse Norme si prestano a diverse interpretazioni: da un lato, c’è chi sostiene la necessità di sottoporre il veicolo a visita e prova, con conseguente aggiornamento del Libretto; dall’altro, c’è chi ritiene che – non essendo state modificate le dimensioni degli pneumatici originali – si possa tranquillamente circolare senz’alcuna formalità.
Ma cosa rischi? Molto spesso le FdO applicano il severo art. 78, comma 3, CDS: multa da 419 a 1.682 € e ritiro del Libretto; tale applicazione, tuttavia, è a parere di chi scrive illegittima perché le caratteristiche “estetiche” dei cerchi non sono riportate a Libretto. Piuttosto, potrebbe ritenersi applicabile l’art. 71, comma 6, CDS, che – per come è scritto – pare riferirsi a tutte le modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali non menzionate a Libretto: multa da 84 a 335 €. Inoltre, qualora i cerchi scelti apparissero alle FdO lesivi della sicurezza stradale, potrebbe essere applicato l’art. 80, comma 5, con conseguente sottoposizione del veicolo alla cosiddetta “revisione straordinaria”.

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